La cantina de La Kiuva

Edificata nel 1975, diviene una tra le prime cantine concepite dalla Regione Autonoma Valle d’Aosta. I primi conferimenti di uve, e di conseguenza la prima vinificazione, risale al 1979.

La cooperativa che ha dato vita a La Kiuva, nacque originariamente con l’intento di occuparsi dei diversi settori agricoli, ma nell’ultimo decennio ha deciso di sviluppare con grande dedizione principalmente il settore vitivinicolo.

In particolare la cooperativa trasforma l’uva che viene prodotta dai soci cercando di migliorare ogni anno la qualità dei vini prodotti, soprattutto attraverso una forte assistenza ai viticoltori nella gestione dei vigneti.

La cooperativa ha istituito una commissione composta a turno dai soci stessi, coordinati da un agronomo e da un enologo, che verifica l’andamento dei vigneti e il mantenimento del suolo, delle piante e della maturazione dell’uva, e fornisce indicazioni personali a ogni singolo socio per ottimizzare la vendemmia.

La Kiuva e i suoi vini

La cooperativa comprende attualmente circa 50 soci conferenti per un totale di 1000 quintali di uva, la cui produzione raggiunge circa 90.000 bottiglie l’anno.

La gestione è totalmente affidata alla cooperativa, dalla scelta delle varietà e dei cloni, al loro posizionamento altimetrico e di esposizione al sole, per concludersi con le cure colturali, i diradamenti e la vendemmia.

Tutti i vigneti sono situati tra i 380 e i 500 metri s.l.m., posizionando nella fascia più alta le varietà bianche e aromatiche e, scendendo in quella più bassa, i vigneti in cui maturano le produzioni per l’affinamento in legno con maggiore struttura e corpo.

La produzione comprende vini da tavola e vini D.O.C., nonché vini spumante, vini da uve stramature e grappe di cui proponiamo la vendita alla bottiglia o a calice.

"La vita è troppo breve per bere vini mediocri."

– Johann Wolfgang von Goethe –

Il piccolo punto vendita delle eccellenze de La Kiuva… e non solo.

Il ristorante “La Kiuva”, grazie al piccolo punto vendita presente, offre la possibilità di acquistare i vini, presenti in carta, direttamente in loco. Su richiesta, le bottiglie possono essere confezionate per un regalo originale e di qualità, da fare a qualcuno di caro o, perché no, da fare a se stessi.

Ma non finisce qui, é possibile acquistare prodotti tipici e di produzione propria direttamente nel punto vendita. Oltre al vino, si possono acquistare anche varie selezioni di miele, distillati, salumi, farine e confetture rigorosamente km 0.

Vini bianchi

.

Petite Arvine

Sull’origine di questo importantissimo ceppo si è molto discusso. Non importa se dalla Valle d’Aosta è passato in Svizzera o ha fatto il percorso inverso. Noi crediamo sia il ceppo a bacca bianca che maggiormente identifica la nostra regione. Matura sempre dopo gli altri bianchi e non teme avversità atmosferiche: la vera identità di un ceppo autoctono.

Abbinamenti

Piatti a base di pesce, coquillage, crostacei, carni in carpaccio, carni bianche e formaggi di breve e media stagionatura.

Temperatura di servizio

12-13° C.

Chardonnay

Questo classico vitigno ha originariamente guadagnato la sua fama nei vigneti francesi della Borgogna e dello Champagne. Caratteristica principale sono le sue ammirevoli capacità di adattamento ai diversi climi, da noi in Valle gli sbalzi di temperatura in epoca vendemmiale, tra giorno e notte, fissano intriganti profumi sulle bucce, che vengono rilasciati prima al mosto e poi al vino.

Abbinamenti

Vasto numero di cibi come molluschi, crostacei, pesce, pollame, primi piatti in genere. Ottimo in fase di totale maturazione come aperitivo.

Temperatura di servizio

12-14° C.

Vini rossi

.

Arnad Montjovet

Famoso già nei secoli scorsi, con il passare degli anni è andato via via affinandosi. Dal sapore asciutto, caratterizzato da sensazioni di cuoio é ottenuto da vigneti meglio esposti. Il nebbiolo trova un matrimonio gusto olfattivo molto interessante con i ceppi autoctoni.

Abbinamenti

Primi e secondi anche della tradizione valdostana con formaggio fuso.

Temperatura di servizio

16-18° C.

Arnad Montjovet superieur

Famoso già nei secoli scorsi, con il passare degli anni è andato via via affinandosi. Dal sapore asciutto, caratterizzato da sensazioni di cuoio e di spezie. Il supérieur, ottenuto da vigneti a limitata resa per ettaro localizzati nel cuore della zona, si differenzia per una gradazione minima naturale più elevata e per un periodo di invecchiamento in legno per almeno 10 mesi.

Abbinamenti

Carni in civet, brasati, formaggi stagionati.

Temperatura di servizio

18° C.

Nebbiolo “Picotendro”

Dal più importante vitigno autoctono italiano, qui coltivato nelle terre più nord occidentali della penisola, vinificato in purezza nonostante la sua proverbiale difficoltà che il Nebbiolo ha, vi proponiamo il nostro Picotendro frutto di una scommessa vinta da tutti coloro i quali hanno creduto in questo progetto.

Abbinamenti

Primi e secondi di non troppa struttura. Carni bianche in genere.

Temperatura di servizio

18° C.

Merlot

Unica zona di produzione, nella nostra regione, per questo importante ceppo internazionale. Trova terreni magri e sassosi che non ne esaltano a pieno le potenzialità, riesce comunque a produrre uve che maturano bene e danno un vino piacevole di buon corpo.

Abbinamenti

Ottimo con primi piatti al ragù, secondi leggeri e formaggi di media stagionatura.

Temperatura di servizio

18° C.

Vini da tavola

.

Rosé Mariage

I salassi da masse selezionate in vinificazione unite a ceppi autoctoni vengono lasciati poche ore sulle bucce dando questo prodotto, non banale interessante al naso e di buona struttura in bocca.

Abbinamenti

Ottimo con primi delicati, tiene molto bene su pesci elaborati con salse e sughi anche a base grassa.

Temperatura di servizio

10-11° C.

Blanc du Mont

Piccole vigne sparse nella zona di produzione coltivate a vari ceppi ci portano a fare questo vino interessante nella sua fase giovanile.

Abbinamenti

Primi piatti in genere e carni bianche, pesce in genere.

Temperatura di servizio

10-11° C.

Rouge du Mont

Prodotto con uve autoctone denota tutta la forza e l’intensità del territorio di origine. Piccole quantità di selezionate tipologie di vitigno identificano la vecchia concezione della vigna nella nostra regione nella seconda metà del ‘900: solo ad uso di autoconsumo.

Abbinamenti

Salumi, primi della tradizione regionale con formaggio fuso.

Temperatura di servizio

18° C.

Spumanti

.

Seigneurs de Vallaise

L’unione di due vitigni importanti Pinot Grigio Chardonnay, danno a questo spumante calore della frutta esotica e corpo intenso. Buona base di freschezza e sapienti note di lieviti ne fanno un prodotto molto gradevole.

Abbinamenti

Ottimo da aperitivo e con frutti di mare crudi.

Temperatura di servizio

6-7° C.

Traverse

Vino spumante, costituito dal 100% di uve selezionate e di qualità, elaborato con il metodo classico, quindi con la rifermentazione in bottiglia. La tecnica scelta prevede un periodo minimo di 40 mesi di maturazione del vino sui lieviti in bottiglia. Sono quindi necessarie superfici di stoccaggio molto ampie.

Abbinamenti

Ottimo da aperitivo e con frutti di mare crudi.

Temperatura di servizio

6-7° C.

Grappe e Liquori

.

Grappa di Picotendro

Una grappa limpida, trasparente, cristallina, che all’olfatto si presenta molto fine e persistente, ampia e franca; ricorda il sentore di erbe selvatiche, di rosa canina e frutti di bosco.
In bocca è calda, carezzevole, armoniosa anche se manifesta una nota di aggressività tipica della grappa valdostana con emanazione di aromi fragranti e fini. Lascia una sensazione retro-olfattiva piacevole, ben equilibrata e non invadente. Una grappa giovane che esprime la freschezza delle vinacce da cui deriva.

Kiu-Miel

Un prodotto che si presenta innovativo e vincente. Alla vista esprime un colore giallo paglierino carico, non perfettamente limpido, tipico di questo nettare, dove il miele di montagna si deposita naturalmente. Al naso sprigiona un profumo dolce e delicato di fiori selvatici, molto fine e persistente.
All’assaggio propone una buona personalità con una vena di dolcezza, inizialmente morbida e vellutata, sicuramente bilanciata e piacevole. Molto interessante e non invadente la sensazione retro-olfattiva di miele ben dosato. Sul finire rimane l’inconfondibile e piacevole sapore del miele.

Loading...